Collestrada

Nei documenti del Medioevo la località viene indicata come “collis strate”, cioè “Colle della Strada”, di quella strada che univa Perugia ad Assisi. Il luogo è noto per essere stato sede di un grande ospedale, detto San Lazzaro, fatto costruire dal Comune di Perugia, per ospitare i malati di lebbra. Da esso dipendeva il vicino “Spedalicchio”, che era punto di riposo e ristoro per i viandanti.

Collestrada è un caratteristico castello, che negli ultimi tempo ha conosciuto interessanti lavori di restauro, e spicca per la sua posizione al sommo di una piccola collina. Agli inizi del 1200 nei dintorni fu combattuta una battaglia tra il Comune di Perugia e di Assisi e i perugini fecero molti prigionieri, tra qui il figlio di Pietro Bernardone, il futuro San Francesco, che per un anno rimase poi carcerato a Perugia.

L’odierna chiesa parrocchiale, che risale alla fine del 1700, si affianca alla chiesa più antica e più piccola che raccoglieva i fedeli all’interno del Castello. La parte terminale del campanile, ben visibile anche a notevole distanza e costruita 1856, poggia sul troncone di una robusta terra della cinta muraria. Nel territorio della parrocchia si trova un’antichissima cappella, detta “Madonnuccia di Campagna”, che conserva affreschi di notevole interesse.

Molto venerata è la Madonna Assunta dei dodici Apostoli, che ha una degna collocazione al centro dell’abside. Ogni cinque anni gli abita tanti di Colle organizzano una grande celebrazione, detta “Festa Grossa”, il cui momento più significativo è rappresentato dalla lunga processione che si snoda festosa la mattina del 15 agosto.

Oggi la parrocchia conta circa 1.350 abitanti e dal 1965 è retta da Don Ugo Scappini fino al 2005. Don Claudio Schioppa è stato il parroco dal 2005 al 2017.